InCanto: visioni e suoni dall’Inferno dantesco

Quest’anno ricorrono 700 anni dalla morte di Dante Alighieri che viene celebrato non solo in Italia ma in tutto il mondo quale icona della cultura e della lingua italiana. In occasione della manifestazione Dante O Tosco – celebrazioni 700°, promossa e finanziata da Regione Toscana, la piazza del Comune antistante il Museo e la Rocca di Castellina in Chianti si fa cornice ideale per celebrare il sommo poeta.

Sabato 17 luglio alle ore 18.00 con l’iniziativa dal titolo InCanto: visioni e suoni dall’Inferno dantesco, organizzato dal Museo in collaborazione con gli artisti Anna Di Maggio, alla voce, il maestro Marzio Matteoli, liutista e La Vita Nova – Gruppo danze storiche di Siena.

Lo spettacolo mette in dialogo diversi linguaggi espressivi per evocare scene dalla Divina Commedia e svelarne i passaggi più toccanti e intimi: se apparentemente la rappresentazione è l’intento di dare forma tangibile alla poetica dantesca, in realtà la protagonista è la poesia stessa che si anima tramite i corpi, le voci, i gesti e non solo, li plasma. La lettura delle terzine scelte dalla Commedia dantesca (canti V e XVII dell’Inferno) è accompagnata dal suono incantatore del liuto; la danza, in abiti tardo medievali, incornicia la lectura Dantis e talora come pennello su tela tratteggia con la dimensione visiva l’evocazione narrativa.

Locandina 17 luglio Dante corretta x Adri